I-SharE LIFE combatte il COVID-19

In sole due settimane l’emergenza Covid-19 ha radicalmente cambiato le nostre abitudini.

Per contribuire a questa nuova situazione, i partner del progetto I-SharE LIFE hanno deciso di agire e di utilizzare le risorse del loro progetto, anche se in una fase di test, per sostenere istituzioni e volontari che lottano contro questa emergenza sanitaria.
E-VAI e GPP, operatori di car sharing coinvolti nel progetto, sono impegnati con l’intera flotta di veicoli del progetto LIFE.

E-VAI

In sole 2 settimane l’emergenza Covid-19 ha radicalmente cambiato le abitudini dei clienti di E-Vai: l’utilizzo e i ricavi derivanti dai veicoli elettrici, come per l’intero settore dei trasporti e in particolare la mobilità condivisa, hanno subito drastiche riduzioni, pari all’85-90%, pur richiedendo ulteriore supporto da parte di E -Vai come la sanificazione e la sicurezza del personale operativo che deve operare in condizioni di maggiore sicurezza con dispositivi di protezione individuale efficaci.

È chiaro che, come per molti altri settori, il futuro sarà diverso e quindi E-Vai dovrà identificare nuovi modelli di servizio, progettare nuovi modi di distribuire i servizi e anticipare le esigenze e i comportamenti dei clienti, in modo diverso lontano dal passato. Anche la comunicazione immaginata da E-Vai dovrà sfruttare altre esigenze. È una sfida e un’opportunità che E-Vai dovrà cogliere rapidamente, e ciò dipenderà anche dalle decisioni delle autorità: le autorità potrebbero spingere di più sulla restrizione della mobilità endotermica nei centri urbani o fuori, o spingere su una maggiore condivisione di veicoli e tuttavia la loro riduzione, se lo smart working diventerà un modello e non più un requisito, è evidente che le auto private per raggiungere il posto di lavoro rimarranno inutilizzate più a lungo, creando le condizioni per una maggiore condivisione rispetto alla proprietà.
 
Nel frattempo, per far fronte all’attuale emergenza, E-Vai ha anche deciso di offrire supporto alle esigenze attuali, a partire dal nostro territorio, la Regione Lombardia: E-Vai offerto ai clienti dei Comuni e alle principali città della Lombardia (la provincia capitali) l’uso gratuito dei propri veicoli elettrici per tutto il mese di aprile.

Attraverso la piattaforma E-VAI / LIFE  i Comuni saranno in grado di assegnare auto ad associazioni e professionisti che gestiscono servizi essenziali: trasporto di medicinali, consegna di pasti, trasferimenti di personale medico e infermieristico o volontari coinvolti nella gestione di servizi essenziali. Prima di essere consegnate, le auto saranno disinfettate e rese sicure.
   
Qualche esempio:
● 3 veicoli per il Comune di Bergamo che verranno utilizzati per i servizi sociali
● 1 veicolo al nostro cliente Saronno Servizi da assegnare a un consorzio di farmacie
● 2 veicoli per il Comune di Rozzano che verranno utilizzati per portare cibo a casa
● 3 veicoli per il Comune di Monza, tramite Monza Mobilità S.p.A., per i servizi sociali; mentre un Ipermercato (Iper Montebello) renderà disponibili le sue stazioni di ricarica
2 veicoli per il Comune di Sondrio saranno utilizzati dalla Protezione civile
● 2 veicoli per il Comune di Pavia per essere utilizzati dai propri dipendenti

Sanificazione esterna veicolo
Sanificazione interni del veicolo


Un totale di 20 veicoli, sia del progetto LIFE che della flotta E-VAI preesistente sono attualmente utilizzati gratuitamente dalle istituzioni pubbliche e E-Vai continuerà a offrire il proprio contributo il più a lungo possibile.


OSIJEK

In questi tempi straordinari nella lotta contro la pandemia di COVID-19, la città di Osijek e il suo operatore di trasporto pubblico GPP hanno deciso di rendere i veicoli elettrici dal sistema di car sharing, distribuiti attraverso il progetto I-Share LIFE, a disposizione dei rappresentanti della Croce Rossa e i loro volontari.
La loro missione è di aiutare tutti i cittadini nell’autoisolamento e nei gruppi più rischiosi (malati cronici, diabetici, con malattie cardiache, cittadini anziani con mobilità ridotta) nel procurarsi le necessarie scorte di cibo e medicine. I volontari stanno rischiando la vita per aiutare i gruppi a rischio, mostrando incredibile coraggio e dedizione per aiutare chi è nel bisogno. I veicoli elettrici stanno dimostrando di essere una delle pietre miliari del servizio flessibile e tempestivo in questi momenti di necessità e concentrarsi sui nostri cari. Tutti i loro sforzi vengono coordinati a livello centrale con la direzione regionale della Protezione civile, l’ufficio del sindaco della città e il ministero degli Interni della Repubblica di Croazia

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