Il progetto comprende siti dimostrativi in Italia, in 4 città di piccole e medie dimensioni in Lombardia, e a Osijek, in Croazia, caratterizzati da diversi tipi di esigenze e necessità di mobilità:
Modello 1: servizio pendolari-stazione-aziendale, a Busto Arsizio (83.000 ab.), L’area metropolitana con molti pendolari per Milano e che è anche vicina all’aeroporto internazionale di Malpensa.
Modello 2: servizio Stazione-Stazione a Bollate, (36.000 ab.), Una città di piccole dimensioni nell’area periurbana di Milano con alcune importanti industrie.
Modello 3: Comune-Servizio pubblico, a Bergamo, (112.000 ab.) Una città industriale ad alta densità con una forte domanda di mobilità che ha attivato politiche di incentivazione per l’e-mobility nel suo SUMP.
Modello 4: servizio dedicato ai turisti, a Como (84.000 abitanti), nota città turistica che vuole sviluppare la mobilità elettrica sia in città che lungo le rive del Lago di Como.
Modello 5: i servizi intermodali, a Osijek (108.000 ab.), Nella parte orientale della Croazia, la quarta città più grande del paese, intendono testare innovativi servizi di car sharing intermodale
